Follie a punto croce

Torta al caramello in paradiso

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vavi78
view post Posted on 30/4/2011, 11:27




Il piacere io l'avevo trovato un po' pesantino da leggere...

Bones io lo trovo divertente, mi piace+ Allora guardo per il libro di Castle....

Ma qui stiamo andando OT :D
Come siete messe con la prima tappa, mi sa che l'abbiamo finita praticamente tutte :D
 
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HanaBi
view post Posted on 30/4/2011, 12:17




allora sì la prima tappa è andata....
diciamo che solo negli ultimi paragrafetti ho capito che questa solerte nonnina era un donnone .... me la stavo immaginando come la nonnina di titty chissà poi perchè ^_* cmq ora fatico a modificare l'immagine falsata che mi ero creata :P
Tutte le figure che fino ad ora si stagliano nel racconto sono molto dettagliate e se ne capisce neanche tanto intuitivamente la loro struttura caratteriale. Mi piace sicuramente Elner e la sua capacità di stupirsi della vita; Norma è un po' statica, tutta chiusa nel suo amore per le apparenze come del resto lo era e lo è Ida, ma con la sua ansia promette bene. Non mi piace il marito di Norma, mi sfugge il nome, lo trovo troppo pacioso e calmo per i miei gusti ma capisco che ben equilibra il personaggio della moglie hihihi Le amiche di Elner per ora hanno caratteri ben diversi le une dalle altre e quella che mi è rimasta più impressa è quella religiosa, mi pare si chiami Verbena, già si è notato in qualche punto il suo bigottismo. Cmq solo alla prima tappa già mi sento di dire troppo carino questo libro, proprio quello che cercavo. Un po' di tranquillità country che odora di vasetti di marmellata fatta in casa e torte di mela.
Come passaggio del racconto non mi ricordo nulla che mi abbia però colpito e si sia fissato nella memoria... tutto molto scorrevole
 
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gigia71
view post Posted on 30/4/2011, 12:32




CITAZIONE (HanaBi @ 30/4/2011, 13:17) 
Un po' di tranquillità country che odora di vasetti di marmellata fatta in casa e torte di mela.

sono d'accordo........................
 
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telaio&incanto
view post Posted on 30/4/2011, 14:08




@Vavi: Davvero è pesante "Il piacere"?!? Non l'avrei mai detto, sono più ignorante di quello che pensavo allora :blink:

Quindi la tappa è ufficialmente finita? Possiamo dare libero sfogo alle osservazioni? Si aprono le danze?
 
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**lasa72**
view post Posted on 30/4/2011, 23:13




per prima cosa....D'Annunzio :sick: ho letto quasi tutto e mi ha veramente deluso, salvo la poesia, ma giusto la pioggia nel pineto!

leggi italo Svevo, la coscienza di zeno, che fra l'altro segue il suo personale flusso di coscienza, alla joyce, come fa Norma, i suoi dialoghi interni sono fantastici, si fa le domande e si da le risposte!

il libro scorre moooooooooooolto veloce, non è che celato fra le sue righe ci sia chissà quale messaggio, se non fate attenzione e siate sempre in ordine e pulite, perché l'incidente mortale è sempre dietro l'angolo. Avete notato come in tutti i telefilm tipo csi, ncsi, insomma sul genere, le case dove muore qualcuno sono sempre pulitissime ed ordinatissime, una volta hanno tirato su la coperta e sotto il letto non c'era un granello di polvere, mi viene da pensare a questa povera vecchietta che esce pensando di rientrare subito in casa, e invece....chissà se aveva le calze con i buchi? le mutande pulite? non ci si pensa mai, ma bisogna sempre avere la biancheria in ordine, del resto si può avere anche un banale malore e trovare il medico tipo george clooney, vogliamo mica presentarci senza trucco? sono fuori argomento, però credo che con italo svevo e james joyce mi sono guadagnata qualche bollino per il premio finale!!!

gigia non quotare, commenta anche tu? certo che in confronto i paesaggi di forster sono pura poesia..... :hahah:
 
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vavi78
view post Posted on 1/5/2011, 08:23




CITAZIONE (**lasa72** @ 1/5/2011, 00:13)
per prima cosa....D'Annunzio :sick: ho letto quasi tutto e mi ha veramente deluso, salvo la poesia, ma giusto la pioggia nel pineto!

leggi italo Svevo, la coscienza di zeno, che fra l'altro segue il suo personale flusso di coscienza, alla joyce, come fa Norma, i suoi dialoghi interni sono fantastici, si fa le domande e si da le risposte!

:ok: :ok:

CITAZIONE (**lasa72** @ 1/5/2011, 00:13)
il libro scorre moooooooooooolto veloce, non è che celato fra le sue righe ci sia chissà quale messaggio, se non fate attenzione e siate sempre in ordine e pulite, perché l'incidente mortale è sempre dietro l'angolo. Avete notato come in tutti i telefilm tipo csi, ncsi, insomma sul genere, le case dove muore qualcuno sono sempre pulitissime ed ordinatissime, una volta hanno tirato su la coperta e sotto il letto non c'era un granello di polvere, mi viene da pensare a questa povera vecchietta che esce pensando di rientrare subito in casa, e invece....chissà se aveva le calze con i buchi? le mutande pulite? non ci si pensa mai, ma bisogna sempre avere la biancheria in ordine, del resto si può avere anche un banale malore e trovare il medico tipo george clooney, vogliamo mica presentarci senza trucco? sono fuori argomento, però credo che con italo svevo e james joyce mi sono guadagnata qualche bollino per il premio finale!!!

Ricordo che quando mancò mia nonna trovammo un cassetto pieno di biancheria nuova: quella per il dott o l'ospedale. No no gia' la sfiga di star male ci manca solo che poi il dott Rosso o il dott. Carter mi vedano con la mutanda lasbrata...

CITAZIONE (**lasa72** @ 1/5/2011, 00:13)
gigia non quotare, commenta anche tu? certo che in confronto i paesaggi di forster sono pura poesia..... :hahah:

Non so piu' quante volte ho letto e visto il film di Casa Howard!!!!

Cmq tornando al libro direi che i primi capitoloi ci presentano i personaggi, Elner mi ricorda molto mia nonna (quella del suddetto cassetto), non fisicamente perche' a occhio erano una l'opposto dell'altra, ma quelle donne di una volta magari non colte ma molto concrete e sagge, non quella saggezza acquisita sui libri ma data dal buon senso e dall'intelligenza.
E' una persona estremamente positiva, direi che richiama appieno la frase iniziale del libro, vive come se ogni cosa fosse un miracolo, nel senso che si gode il piacere massimo anche delle cose piu' semplici (spesso le piu' importanti e non ce ne rendiamo conto) che la vita ci puo' offrire. Il piacere di scoprire e comprendere ogni giorno qualcosa di nuovo; forse il messaggio piu' grande sta proprio qui non sempre bisogna cercare qualcosa di grande quando ci sono tante "piccole" cose che ci riempiono la vita.
La nipote sembra agli antipodi ma e' cmq presentata in modo simpatico e diciamo che sembra che per lei in fondo ci sia ancora un po' di speranza, le vicine non le ho ancora capite, mi sembrano un po' petulanti, di sicuro non negative, ma vedro' l'evolversi dei personaggi...

Cmq lo trovo molto carino e scorre via velocissimo, se anche gli altri libri dell'autrice sono così appena finito questo me li divoro subito (sull sito di feltrinelli ho visto che i titoli mancanti che erano indicati con "prossimamente" sono stati tolti :( - intando leggero' quelli che ho poi al limite scrivo all'editore per avere info!)
 
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HanaBi
view post Posted on 1/5/2011, 19:43




ogni tanto ci vuole un libro così ^_*
 
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**lasa72**
view post Posted on 1/5/2011, 19:59




ripensando alle vicine pettegole che citava vavi....in effetti nelle pccole cittadine tutti sanno tutto dei vicini, da quanti starnuti fanno al giorno all'amante nascosto nell'armadio, però è bello avere dei vicini, anche se ficcanaso, perché comunque partecipano alla vita degli altri e forse si è meno soli, visto che ormai siamo tutti perennemente di corsa e non ci si conosce, non si va più dal vicino a chiedere la tazza di zucchero, insomma piccole cose che però non ci fanno sentire soli.

Mi piace molto elner, anche io la immaginavo minuta, invece deve essere un gran donnone, me la immagino di colore, ma forse sbaglio io, molto concreta, ma saggia, con un filo di follia che le fa vivere ogni momento come se fosse speciale, e forse fossimo un pelo meno di corsa lo vedremmo anche noi.

dal punto di vista letterale non credo che prenderà mai il nobel per la letteratura, come scrittura è scorrevole, si legge piacevolmente, ma ad essere un capolavoro ce ne passa, però tra la vetta e la base ci sono i versanti. Si nota molto che è una traduzione dall'inglese, anzi americano, nessuno spessore stilistico, lessico familiare. Non vogliono essere critiche, giusto considerazioni, lo sto leggendo volentieri!
 
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**lasa72**
view post Posted on 2/5/2011, 22:06




@carla, leggilo il piacere, poi ci dai la tua opinione. Molto spesso i libri dividono, ad esempio io so se un libro non mi piace senza nemmeno leggerlo, se la gigia dice che è bellissimo è sicuramente una mattonata, quindi come vedi, ognuno la pensa in modo diverso, poi tu hai i pensieri giovani e freschi e sicuramente la tua opinione sarà differente dalle nostre, ma il bello è proprio questo. Si condividono e si paragonano le personali opinioni.

comunque non si va avanti con i commenti???? i personaggi sono già abbastanza delineati nei primi capitoli, non credo ci saranno colpi di scena tipo norma che si tinge di blu e scappa con il circo o suo marito che corre nudo per la città, tutto scorre tranquillo e all'interno dei confini stabiliti, del resto mi sembra di aver intuito che l'elemento destabilizzante, quello che sconvolgeva la vita degli altri fosse proprio elner, morta lei non c'è più nessuno che si domandi il perché delle cose
 
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HanaBi
view post Posted on 3/5/2011, 11:14




io sono ferma... in questi giorni non ho avuto tempo id procedere nella lettura magari oggi ce la faccio ^_*
 
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HanaBi
view post Posted on 3/5/2011, 22:03




oggi è stata una giornataccia da mettere nel dimenticatoio.... ma per attutire l'ansia che avevo ho letto parecchio e mi sono portata a circa metà seconda tappa ^_*
 
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telaio&incanto
view post Posted on 9/5/2011, 17:58




@Hanabi: a me è successa la stessa identica cosa oggi! Non è stata una buona giornata, ma ho preso il mio bel libro dalla copertina rosa e... ho quasi finito la 3° tappa!!

@Anna: cara prof, grazie per i tuoi consigli! Sinceramente Svevo l'ho sempre trovato un pò "particolare", ho iniziato ad apprezzarlo quando me lo ritrovai come traccia di letteratura, al tema dell'esame di maturità, mi ha garantito un bel 15/15 di punteggio!
D'Annunzio non mi è mai piaciuto, sono una romantica, amo Leopardi e Foscolo, però mi incantò un estratto del Piacere, sul libro di letteratura italiana, in cui il caro vecchio Gabriele fa una descrizione sublime, secondo il mio parere, di Roma innevata!
Ho deciso di leggerlo e vi farò sapere certamente
:D
Cmq ho letto anche Joyce, "Gente di Dublino", confesso: non spontaneamente, dovevo fare un concorso letterario a scuola :wacko: Mi è piaciuto molto e vorrei trovare il coraggio per leggere qualcos'altro, anhe se mi dicono che l'"Ulisse" è mooooooooooooolto impegnativo! Vedrò cosa fare :shifty:

Per quanto riguarda la nostra signora Flagg, sin dalle prime righe ho avuto l'impressione di leggere un romanzo della Austen: ironia, periodare semplice, dialoghi "da talk-show", insomma... ci sono molti elementi che mi ricordano l'autrice inglese.
Per non parlare di questo occhio clinico, questa attenta analisi psicologica dei personaggi, con i quali l'autrice sembrea quasi giocare, per poter rendere l'atmosfera così familiare.
Mi dà l'idea di una storia da leggere, seduti su una comoda sedia a dondolo, riscaldati da un bel fuoco acceso nel camino.
La protagonista è una donna deliziosa, "nonna" Elner, quasi riesco a vederla nella sua cucina, che tira fuori dal forno un bel dolce e ne assaggia una fetta, seduta nel portico.
Secondo me, è molto teatrale, nel senso che leggendo si riescono a visualizzare i luoghi e le situazioni descritte.
Mi piace molto, come diceva Anna, probabilmente se lo avessi dovuto scegliere per una mia lettura personale, non lo avrei mai preso in considerazione e devo confessare che quando ho letto la trama ero un pò perplessa, ma è riuscito a spiazzarmi completamente, davvero.
 
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vavi78
view post Posted on 9/5/2011, 18:34




CITAZIONE (telaio&incanto @ 9/5/2011, 18:58) 
Cmq ho letto anche Joyce, "Gente di Dublino", confesso: non spontaneamente, dovevo fare un concorso letterario a scuola :wacko: Mi è piaciuto molto e vorrei trovare il coraggio per leggere qualcos'altro, anhe se mi dicono che l'"Ulisse" è mooooooooooooolto impegnativo! Vedrò cosa fare :shifty:

Gente di Dublino l'ho letto (spontanemente :rolleyes: ) e' mi e' piaciuta colta dall'entusiasmo avevo provato con l'Ulisse ma non ce l'ho fatta, unico libro in vita mia che non sono riuscita a leggere...

CITAZIONE (telaio&incanto @ 9/5/2011, 18:58) 
Mi dà l'idea di una storia da leggere, seduti su una comoda sedia a dondolo, riscaldati da un bel fuoco acceso nel camino.

No io vorrei leggerlo sul dondolo nel portico di una tipica casa USA, magari con un bel profumo di torata di mele che arriva dalla finestra della cucina

CITAZIONE (telaio&incanto @ 9/5/2011, 18:58) 
Secondo me, è molto teatrale, nel senso che leggendo si riescono a visualizzare i luoghi e le situazioni descritte.
Mi piace molto, come diceva Anna, probabilmente se lo avessi dovuto scegliere per una mia lettura personale, non lo avrei mai preso in considerazione e devo confessare che quando ho letto la trama ero un pò perplessa, ma è riuscito a spiazzarmi completamente, davvero.

Vi quoto in pieno, mi piacevano tanto le copertine ma non ero convinta che avrei apprezzato il libro, visto che le tappe le divoro nel frattempo ho letto anche "Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina" e ora sto leggendo "Miss Alabama e la casa dei sogni"
 
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telaio&incanto
view post Posted on 9/5/2011, 19:31




CITAZIONE
(vavi78 @ 9/5/2011, 19:34)
No io vorrei leggerlo sul dondolo nel portico di una tipica casa USA, magari con un bel profumo di torata di mele che arriva dalla finestra della cucina

Sì, l'idea era quella che intendevo dare anche io ;)

Edited by telaio&incanto - 9/5/2011, 20:32
 
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**lasa72**
view post Posted on 9/5/2011, 19:31




la nonna Elner mi ricorda tanto mia nonna, donna abbastanza robusta fuori ma agile come un uccellino dentro, ignorante perché a 10 anni già lavorava ma saggia, forumina ante-litteram perché aveva le mani d'oro e faceva dei capolavori all'uncinetto.

La famiglia in queste due tappe ormai è delineata, nipote ansiosa, strano che non sia ipocondriaca, marito rassegnato ma ancora innamorato e nonna sprint, con tutta una ragnatela di amiche impiccione, ma dal cuore d'oro.

@carla e vavi, l'Ulisse l'ho letto in inglese, in italiano lo trovo improponibile, è geniale!!!!!!!!!!!
Io non sono mai riuscita a finire "il deserto dei tartari", "la recherche" di proust, mi pare ma non sono sicura si chiami così e la terza edizione dei promessi sposi, perché dopo aver studiato e paragonato parola per parola le prime due edizioni non ce l'ho più fatta!!!! Poi mi sembra di aver sempre finito i libri che ho iniziato.

Il più brutto, pesante, noioso, antipatico mai letto? per me Piccolo mondo antico, però l'ho finito, ma mi è costato tanta fatica- e per voi?

 
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90 replies since 17/4/2011, 09:26   511 views
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